Note di Biografia - Nunzio Gambuti

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Nunzio Gambuti: Note di biografia


Arroccato intorno a quel suo castello millenario, con la stessa immutata fierezza di un tempo, con la sua generosa gente pronta al saluto e con quel fiume, in fondo alla valle, quasi sempre lento: questo borgo è “Guardia Sanframondi”. Là io sono nato, in via Filippo Maria Guidi n. 60. Oggi vivo a Roma, una città che non ha bisogno di presentazione, dove sono arrivato tanti anni fa, con una valigia quasi vuota ed una chitarra a cui mancava una corda. Sono arrivato qui perché stavo inseguendo un sogno e, forse, nonostante il tempo trascorso, lo sto inseguendo ancora. Dovrei raccontarti della mia storia, di come ho attraversato la vita, delle cose che ho fatto, ma non trovo tutto questo così tanto importante, ciò che io sono davvero, quando ne avrai voglia, puoi leggerlo in quella mia anima aperta, uno scrigno dalle pareti chiare, dove le mie canzoni raccontano, le mie favole sognano, e in quelle che io uso chiamare “riflessioni”, si confrontano il senso del tuo vivere e del tuo essere con quanto ti pone, ed a volte contrappone, la vita ogni giorno.
Ho sempre pensato che è proprio bello quando gli altri ti scoprono per quello che sei, per quello che la tua anima è, per quello che sei stato capace di fare e soprattutto di dare, senza dover essere tu, quasi a somigliare ad un cartellone pubblicitario, ad invogliare gli altri a dirti bravo, come pure quando è un bambino a considerarti un leader, ed è allora che ti viene da pensare che, forse, vali davvero qualcosa e che non hai attraversato la vita con fare inutile.
Ma ho bisogno di raccontarti di un sogno, perché per poterlo realizzare, qualora davvero ci riuscissi, ho bisogno del tuo aiuto.
Il mio sogno è realizzare, con i ricavi delle vendite, un piccolo Asilo per i Bambini dell’Africa oppure un piccolo ambulatorio o solamente un pozzo per l’acqua. Forse non sarò capace di fare niente di tutto questo, ma ci sto provando e qualora non fossi stato capace di fare niente, comprerò per loro un sacchetto di caramelle. Un altro mio impegno è a favore della ricerca per i Bambini malati di tumore di un ospedale romano, mentre allo stesso modo il pensiero corre ad ogni Bambino abbandonato.
Io sono soltanto un guerriero dei sogni, quando il coraggio non è “non sapere” cos’è la paura, ma la capacità consapevole di andare oltre la paura, quando i tuoi occhi se la trovano davanti.



Nunzio Gambuti: Biography notes

Taken up around that thousand-year-old castle with its same silent unchangeable fierceness ,with its generous people always ready to welcome and with its river down along the valley, nearly always slowly flowing, this village is “Guardia Sanframondi”. There I was born in Filippo Maria Guidi road, nr 60.
I am living in Rome today, a well-known city where I moved many years ago, carrying with me an empty case and an old string-lacking guitar.
I was chasing a dream and perhaps, even if time is passing by, I am still looking towards.
I should tell you my story, the way I walked through my life or about the things I have done but I do not consider it so pregnant. What I really am, if you like, can be read in my open soul, a white wall casket where my songs "tell", where my fables "dream" and in those which I am used to call them "reflections" .
In them the sense of your living and of your being together can be compared, with what life could show or oppose in the everyday living. I have always thought that it is always good when other persons discover who you are, what your soul is, what you have been able to do and, above all, give, without involving others in praising you as if you where an advertisement or similarly when a kid considers you a leader. It is quite then you happen to think that you are of value maybe; and so you haven't walked your life in useless aims. But I need to tell you about a dream. To realize it, if I ever could, I'll need your help. My dream is to build a small nursery for African babies or a small ambulatory or at least a water well. Maybe I will not be able to but I am still trying and if I ever don't succeed, I will buy for them a tiny bag of sugar-drops. I'm also interested in Children cancer research for a roman hospital while at the same time my thoughts run to an abandoned Child.
I'm only a dream warrior, when the courage is "not to know" what fear is, but the ability to run beyond the fear itself, whenever it is in front of your eyes.