Scendi profondo scendi in quell'anima - Nunzio Gambuti

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Scendi profondo scendi in quell'anima

La mia anima

Scendi profondo, scendi in quell’anima
di  Nunzio Gambuti


Tu che salivi veloce quelle scale che sembravano portassero al cielo,
con quel bisogno di amare oltre quello che c’è di un pensiero distante,
scendi profondo, scendi in quell’anima
se vuoi capire se quell’amore  è un petalo di rosa o un altro fiore,
scendi profondo, scendi in quell’anima.

La vita si prende ragione di quello che siamo,
anche quando ti rubano un sogno tu continui ad amare,
una nuvola ha casa nel cielo e l’onda ha il suo mare,
un applauso a fine concerto è come un diamante
ma vorrei che fossi tu a farmi sentire importante,
vorrei che fossi tu a farmi sentire importante.

Ma  noi, noi, chi siamo noi. Ma noi, noi, chi siamo noi:
piccole piume di ali insicure di un gabbiano nato da poco
che ancora non conosce il coraggio e che ancora non vola,
piccole piume di ali insicure di un gabbiano nato da poco
che ancora non conosce il coraggio e che ancora non vola,

Ma  noi, noi, chi siamo noi. Ma noi, noi, chi siamo noi.
Ma  noi, noi, chi siamo noi. Ma noi, noi, chi siamo noi.
……………………………………………………
Piccole piume di ali insicure di un gabbiano nato da poco
che ancora non conosce il coraggio e che ancora non vola.
Ma se davvero tu senti coscienza di quello che ami
l’Amore non mette confini in  quello che dai,
ridammi indietro quel sogno e riprenditi il mondo,
ridammi indietro il mio sogno e riprenditi il mondo.
Illudersi non è come sperare, illudersi non è come sperare,
senza radici un fiore non lo vedrai mai fiorire,
senza radici un fiore non lo vedrai mai fiorire,
senza radici un fiore non lo vedrai mai fiorire,
senza radici un fiore non lo vedrai mai fiorire,
…..  non lo vedrai mai fiorire.



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